Il nuovo saggio di Marco Rocchi, esoerto di egittologia e colaboratore costante della rivista Fenix di XPublishing, affronta uno dei tempi più dibattuti. Attraverso le conoscenze degli antichi saggi egizi, l’autore prova a trovare una risposta. Gli enigmatici testi esoterici, che gli Egizi si tramandarono nei secoli, potrebbero celare le origini della spiritualità. Nei “Testi delle Piramidi”, il libro religioso più antico al mondo, e nel “Libro di ciò che sta nella Dwat”, sembra celato il mistero assoluto connesso all’alba dell’uomo, I muti giganteschi guardiani che fissano tutt’oggi l’orizzonte della magica terra del Nilo, e gli incrollabili blocchi di pietre che proteggono i complessi templari, hanno custodito per millenni il sapere sacro-iniziatico nelle mani di pochi prescelti. Solo alcuni personaggi hanno tentato di svelarli, sollevando l’impenetrabile velo di Iside ed esplorando il mistero di Osiride. Menti eccelse e cuori impavidi hanno sfidato il potere clericale e l’arcano stesso. Sta a noi oggi raccogliere il loro lavoro, fra segni e tracce oscure di una scrittura, quella geroglifica, rimasta nell’oblio per millenni e che adesso potrebbe raccontarci molto attraverso una sua attenta rilettura. |